Quando nel gennaio del 1952 i pescatori di Trappeto, villaggio nel golfo di Castellammare non lontano da Partinico, tra Trapani e Palermo, videro arrivare un uomo alto e robusto che veniva dal Nord, parlava in italiano e diceva di voler stare con loro per comprenderne le condizioni, vivere da “fratelli” e dare una mano, e […]
L’articolo La rivoluzione nonviolenta di Danilo Dolci. L’ultima denuncia nel ’97, contro le basi Nato in Sardegna proviene da Il Fatto Quotidiano.