Due o tre cose bisogna pur dirle sull’omicidio del sedicenne di Pescara massacrato in un parco da due coetanei per un debito di droga. Un’ora dopo il delitto – una vera e propria spedizione punitiva – gli assassini se ne sono andati al mare, hanno fatto un bagno e un selfie, hanno posato in spiaggia […]
source
Leggi l’articolo completo su Blitzquotidiano.it.