Perché la nomina di Marina Terragni a Garante dell’infanzia del governo Meloni è un brutto segno

Marina Terragni è un’esponente del cosiddetto femminismo radicale e gender critical, che da tempo si è avvicinato al fronte fondamentalista ultraconservatore soprattutto su due battaglie: l’opposizione alla Gpa e l’infanzia transgender. La nomina come Garante dell’infanzia conferma che il governo punta sull’allarmismo e vuole stringere ancora su questi temi.
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