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Tutti morti i sessanta passeggeri e i quattro membri dell’equipaggio che erano a bordo dell’aereo che si è schiantato nel fiume Potomac ieri sera dopo essersi scontrato con un elicottero militare a mezz’aria appena fuori Washington.
“Il volo American Eagle 5342 in rotta da Wichita, Kansas (ICT), a Washington, DC (DCA) è stato coinvolto in un incidente al DCA”, ha affermato la compagnia American Airlines in un comunicato.
Tre i soldati, nessuno dei quali sopravvissuto, che viaggiavano sul Black Hawk dell’esercito americano.
Trump, test per controllori volo voluti da me cancellati da Biden
Trump, ‘tardivi i moniti della torre di controllo’
Trump, contatti con Mosca, faciliteremo rimpatrio vittime
Trump, l’elicottero era in una posizione incredibilmente pessima
Trump, “il ministro dei Trasporti di Biden era un disastro”
Trump accusa politiche ‘Dei’ per incidente aereo
Trump critica Biden e Obama per la riduzione dei requisiti di controllo del traffico aereo
Trump, “abbiamo delle idee sulle cause, cerchiamo risposte”
Trump: “Non ci sono sopravvissuti”
Trump terrà conferenza stampa sul disastro aereo alle 17
Segretario Trasporti: “Scontro aereo poteva essere evitato”
Authority: “Non siamo riusciti a salvare nessuno”
Media: “Trenta i corpi recuperati nel fiume”
Media: “Al momento non risultano superstiti”
Le autorità Usa escludono italiani sull’aereo caduto
Il Cremlino conferma: “Cittadini russi sull’aereo precipitato”
I corpi recuperati sono 19
La registrazione delle ultime comunicazioni prima dell’incidente
Le autorità: i soccorsi richiederanno giorni
Cbs: l’elicottero che si è scontrato con l’aereo era in volo di addestramento
Anche i sommozzatori dell’Fbi nella ricerca dei superstiti dell’incidente
Sono 300 i soccorritori impiegati nelle operazioni di recupero e soccorso
I vigili del fuoco: “Vento e ghiaccio, soccorsi difficili”
Trump: “L’incidente avrebbe potuto essere evitato”
Cbs: “Recuperati 18 corpi”
Ancora non è stata trovata la scatola nera
Non è stata ancora trovata la scatola nera del CRJ-700 dell’American Airlines schiantatosi contro un elicottero militare nei cieli di Washington, in un incidente che ha causato 67 morti. E’ quanto ha riferito al Congresso la Federal Aviation Administration, secondo quanto apprende la Cnn.
Papa scrive a Trump, prego per vittime incidente aereo
Papa Francesco ha inviato al Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, un telegramma di cordoglio per le vittime dell’incidente aereo avvenuto oggi a Washington. “Dopo aver appreso della collisione a mezz’aria vicino al ‘Ronald Reagan Washington National Airport’, esprimo la mia vicinanza spirituale a tutti coloro che sono colpiti da questa tragedia. Affidando le anime dei deceduti alla misericordia amorevole di Dio Onnipotente – continua il Papa – offro la mia più profonda partecipazione alle famiglie che ora sono in pianto per la perdita di una persona cara. Prego anche per coloro che sono coinvolti negli sforzi di recupero e invoco per tutti nella Nazione le benedizioni divine di consolazione e forza”.
Ex segretario Trasporti: “Da Trump attacco spregevole alle politiche di inclusione”
L’ex segretario ai trasporti degli Stati Uniti sotto l’amministrazione di Joe Biden, Pete Buttigieg, ha criticato il presidente Donald Trump per aver incolpato le politiche d’inclusione del personale per la collisione mortale avvenuta ieri a Washington. “Spregevole. Mentre le famiglie sono in lutto, Trump dovrebbe guidare, non mentire – ha dichiarato Buttigieg sui social – Uno dei primi atti di Trump è stato quello di licenziare e sospendere alcuni dei principali membri del personale che hanno contribuito a mantenere sicuri i nostri cieli”.
Hegseth su disastro aereo: “E’ stato commesso un errore”
“E’ stato commesso un errore” durante l’addestramento. Lo ha detto il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Pete Hegseth, confermando che l’incidente delle scorse ore è avvenuto tra un aereo passeggeri e un elicottero militare impegnato in un volo notturno nell’ambito addestramento di routine. “Non ci sono scuse. Andremo fino in fondo”, ha detto dalla Casa Bianca. A bordo dell’elicottero c’erano tre soldati. “I militari fanno cose pericolose – ha aggiunto – Purtroppo, la notte scorsa, è stato commesso un errore”.
Trump: “Elicottero poteva fermarsi, su traiettoria sbagliata”
Secondo il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, l’incidente aereo avvenuto nei cieli dell’aeroporto Ronald Reagan di Washington sarebbe stato causato da un errore dell’elicottero militare Usa. Per il tycoon, infatti, i piloti dell’aereo American Airlines stavano “facendo tutto bene”, quando il velivolo è stato colpito dall’elicottero che stava “andando a una traiettoria incredibilmente sbagliata”. “Abbiamo avuto una situazione in cui un elicottero era in grado di fermarsi”, ha detto Trump. “Si poteva rallentare l’elicottero, si poteva fermare l’elicottero”, oppure salire o scendere, ha aggiunto.
“Per qualche ragione, continuava ad andare”.
Trump nomina nuovo amministratore a interim della Faa
Donald Trump ha nominato un nuovo amministratore ad interim della Faa, alla luce della “tragedia di terribili proporzioni” che si è consumata mercoledì sera a Washington. Il nuovo amministratore, ha detto il presidente, è Chris Rocheleau, un top manager di una delle associazioni del settore dell’aviazione civile. Mike Whitaker, a capo della Federal Aviation Administration durante l’amministrazione Biden, si era dimesso prima dell’insediamento della nuova amministrazione e la posizione era rimasta vacante.
Trump, “Non accuso controllori di volo, ma c’è errore”
“Non sto accusando i controllori di volo, sto dicendo che ci sono domande da farsi. C’è stato un errore tremendo”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla tragedia dell’aereo dell’American Airlines, con 64 persone a bordo, colpito da un elicottero militare a Washington.
Trump assicura, ‘non è pericoloso volare in questo momento’
“Volare è assolutamente sicuro al momento. Non c’è nessun pericolo”. Lo ha detto Donald Trump alla Casa Bianca dopo l’incidente aereo a Washington.
Biden: “Io e Jill preghiamo per le famiglie delle vittime, grati ai soccorritori”
“Io e Jill preghiamo per le famiglie delle vittime che hanno perso la vita in modo tragico nell’incidente tra un aereo e un elicottero nei pressi dell’aeroporto di Washington”. Così in un post su X l’ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. “Siamo immensamente grati ai soccorritori coraggiosi e al personale d’emergenza intervenuto sul posto”, aggiunge dopo che il presidente Donald Trump ha confermato che “non ci sono superstiti” e puntato il dito contro le politiche delle precedenti amministrazioni per l’incidente.
Trump, test per controllori volo voluti da me cancellati da Biden
I test psicologici per l’assunzione dei controllori di volo che erano stati introdotti nella prima Amministrazione Trump “sono stati cancellati da Biden”. Lo ha detto Donald Trump parlando dell’incidente aereo di mercoledì sera. Per quel ruolo, ha aggiunto, “vogliamo le persone migliori”.
Trump, ‘tardivi i moniti della torre di controllo’
“I moniti (dalla torre di controllo, ndr) sono stati dati tardi, secondi dopo la collisione”: lo ha detto Donald Trump parlando alla Casa Bianca dell’incidente aereo a Washington.
Trump, contatti con Mosca, faciliteremo rimpatrio vittime
“Siamo in contatto con Mosca, faciliteremo il rimpatrio delle vittime russe”. Lo ha detto Donald Trump dopo l’incidente aereo specificando che, oltre ai cittadini russi, c’erano altri 3 stranieri a bordo.
Trump, l’elicottero era in una posizione incredibilmente pessima
L’elicottero militare che si è scontrato con un aereo passeggeri a Washington era in una posizione “incredibilmente pessima”: lo ha detto Donald Trump parlando alla Casa Bianca dell’incidente aereo a Washington.
Trump, “il ministro dei Trasporti di Biden era un disastro”
Dopo Obama e Biden, Donald Trump ha attaccato anche il ministro dei Trasporti democratico Pete Buttigieg. “Era un disastro. E’ stato un disastro come sindaco ed è stato un disastro come ministro”, ha detto il presidente americano.
Trump accusa politiche ‘Dei’ per incidente aereo
Donald Trump ha accusato le politiche ‘Dei’ per l’incidente aereo di mercoledì sera. A giudizio del presidente, le politiche di inclusione e diversità nelle assunzioni del personale di controllo aereo hanno abbassato gli standard di sicurezza.
Trump critica Biden e Obama per la riduzione dei requisiti di controllo del traffico aereo
Parlando delle modifiche agli standard di sicurezza, il presidente Donald Trump ha detto: “Io ho messo la sicurezza al primo posto, Obama e Biden hanno messo la politica al primo posto”.
Trump, “abbiamo delle idee sulle cause, cerchiamo risposte”
“Scopriremo quello che è successo nello schianto”. Lo ha detto Donald Trump alla Casa Bianca. “Abbiamo delle idee su quello che è successo”, ha aggiunto. “Stiamo cercando delle risposte”, ha aggiunto.
Trump: “Non ci sono sopravvissuti”
“Ore di angoscia per il Paese, è una tragedia”, ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in conferenza stampa confermando che nessuno è sopravvissuto all’incidente aereo. Trump ha chiesto un minuto di silenzio per le vittime prima di iniziare le sue dichiarazioni nella sala stampa della Casa Bianca.
Melania Trump, tragedia terribile, prego per le vittime
“Il mio cuore è con coloro che sono stati colpiti dalla terribile tragedia di ieri sera. Prego per coloro che hanno tristemente perso la vita, le loro famiglie e i loro cari, e i primi soccorritori che hanno lavorato instancabilmente per tutta la notte. Possano trovare forza e conforto in questo momento difficile”. Lo ha scritto la first lady Melania Trump su X riguardo all’incidente aereo di mercoledì sera a Washington.
L’aeroporto Reagan riapre dopo l’incidente aereo
L’aeroporto Reagan sarà riaperto alle 11 locali, le 17 in Italia. Lo ha annunciato la Federal Aviation Administration (Faa), che precedentemente prevedeva una chiusura sino alle 17 locali di venerdì
Hegseth: “L’equipaggio del Black Hawk era esperto e in addestramento annuale”
L’elicottero Black Hawk che si è scontrato mercoledì sera con l’aereo dell’American Airlines era impegnato in un volo di addestramento annuale. Lo ha riferito il segretario alla Difesa Pete Hegseth. Il Pentagono sta mantenendo il riserbo sui nomi e i gradi dei membri dell’equipaggio finché non saranno stati avvisati i parenti più prossimi, ha affermato Hegseth, ma “si trattava di un equipaggio abbastanza esperto che stava eseguendo una valutazione notturna annuale obbligatoria. Avevano degli occhiali per la visione notturna”. L’unità, il 12° Battaglione dell’aviazione, è attualmente in pausa operativa, ha affermato il capo del Pentagono, finché non verrà esaminato quanto accaduto. Un’indagine cercherà di determinare se l’elicottero si trovava nel corridoio corretto e alla giusta altitudine al momento dell’incidente, ha aggiunto. Il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, ha riferito a Fox News che l’equipaggio dell’elicottero comprendeva un ufficiale, un sottufficiale e un capo equipaggio
Trump terrà conferenza stampa sul disastro aereo alle 17
Donald Trump terrà una conferenza stampa sull’incidente aereo nella briefing room della Casa Bianca alle 11 ora locale, le 17 in Italia
Cordoglio del Papa in un telegramma a Trump
Il Papa, in un telegramma al presidente Usa Donald Trump, ha espresso il suo cordoglio per lo scontro tra un elicottero militare e un aereo con 64 persone, a Washington, esprimendo la sua “vicinanza spirituale a quanti sono stati colpiti dalla tragedia”. Bergoglio porge anche le sue condoglianze alle famiglie che hanno perso i loro cari e prega per quanti sono coinvolti negli sforzi di recupero
Segretario Trasporti: “Scontro aereo poteva essere evitato”
La collisione tra l’aereo dell’American Airlines e l’elicottero militare Usa a Washington era “assolutamente” evitabile. Lo afferma il segretario ai trasporti Usa, Sean Duffy. “Aspetteremo che tutte le informazioni arrivino da questo punto di osservazione, ma da quello che ho visto finora, penso che questo potesse essere evitato, assolutamente”. In mattinata anche il presidente Usa Donald Trump, aveva detto che la collisione “avrebbe dovuto essere evitata”
Incidente aereo, i resti del jet sparsi su un’area di 5 km
I resti dell’aereo che si è scontrato con un elicottero militare a Washington si estendono su un’aerea vasta, anche a seguito del vento, dall’aeroporto Reagan al Wilson bridge sul Potomac, una distanza di circa 5 km. Lo hanno riferito le autorità
Authority: “Non siamo riusciti a salvare nessuno”
“Purtroppo non siamo riusciti a salvare nessuno”. Lo ha affermato Jack Potter della Metropolitan Washington Airports Authority citato dal New York Times, in riferimento all’incidente aereo di Washington
Ministro Usa: “Aereo capovolto e in tre pezzi nel Potomac”
L’aereo dell’American Airlines precipitato a Washington è stato ritrovato capovolto e diviso in tre pezzi nel fiume Potomac: lo ha detto in conferenza stampa il segretario ai Trasporti Sean Duffy, aggiungendo che sia l’aereo che l’elicottero stavano seguendo una traiettoria standard e che compresenze del genere sul Potomac non sono inusuali
Media: “Trenta i corpi recuperati nel fiume”
Le squadre di emergenza hanno recuperato più di 30 corpi dall’acqua dopo l’incidente vicino all’aeroporto nazionale Reagan a Washington DC. Lo hanno riferito due fonti a conoscenza delle operazioni di ricerca alla stazione locale NBC4
Media: “Al momento non risultano superstiti”
Contrariamente a quanto segnalato inizialmente da alcuni media americani, al momento non risultano superstiti nell’incidente aereo a Washington, mentre proseguono le difficili operazioni di soccorso. Due fonti delle forze dell’ordine e una fonte a conoscenza della situazione hanno riferito alla Cnn che nessun sopravvissuto è stato ancora recuperato, mentre le autorità temono che l’incidente possa essere il disastro aereo più mortale a Washington da decenni. “Non sappiamo ancora” se ci siano sopravvissuti “ma stiamo lavorando”, ha detto stamattina il capo dei vigili del fuoco John A. Donnelly
Federazione pattinaggio Isu “sotto choc”
L’International Skating Union (ISU) è “scioccata” dalla morte di un gruppo di pattinatori americani che viaggiava sul volo precipitato nel Potomac dopo lo schianto con un elicottero militare. A bordo c’erano anche i campioni del mondo di pattinaggio di figura del 1994 Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, nonchè la medaglia di bronzo del campionato dell’URSS nel pattinaggio di coppia Inna Volyanskaya, impegnati come allenatori. “L’ISU e la comunità globale del pattinaggio sono profondamente scioccati dal tragico incidente avvenuto la scorsa notte su un volo dell’American Airlines a Washington, D.C. Abbiamo il cuore spezzato nell’apprendere che i pattinatori, così come le loro famiglie, amici e allenatori, erano a bordo l’aereo. I nostri pensieri con tutte le persone colpite da questa tragedia Il pattinaggio di figura è più di uno sport, è una famiglia unita e rimarremo in stretto contatto con l’Associazione di pattinaggio di figura. Stati Uniti e offriamo il nostro pieno sostegno durante questo momento incredibilmente difficile”, si legge nella nota
Paura nei cieli Usa: dal bombardiere sull’Empire State Building all’ammaraggio sull’Hudson
li incidenti aerei negli Stati Uniti evocano sempre il ricordo dell’11 settembre. Ma, al di là degli attentati, la storia dell’aviazione americana non è stata immune da disastri e abilissimi salvataggi
Le autorità Usa escludono italiani sull’aereo caduto
L’ambasciata d’Italia a Washington riferisce che le autorità Usa escludono la presenza italiani sul volo caduto nello scontro con un elicottero militare
Tajani: “Vicino al governo e al popolo Usa per il terribile incidente”
“Sono vicino al Governo e al popolo americano per il terribile incidente avvenuto a Washington. L’Italia si stringe alle famiglie delle vittime. Le nostre preghiere sono per voi”. Lo scrive su X il ministro degli esteri, Antonio Tajani
Kallas: “Devastata dalla tragica notizia dell’incidente aereo”
“Sono devastata dalla tragica notizia della collisione aerea nei pressi di Washington DC. In questo momento straziante, i miei pensieri sono rivolti alle famiglie dei passeggeri, all’equipaggio a bordo e ai soldati”. Lo scrive su X l’Alta rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri, Kaja Kallas
Il pattinatore Usa Maravilla salvato dall’incidente grazie al suo cane
Il pattinatore americano John Maravilla è scampato all’incidente aereo sul Potomac grazie al suo cane. Lo sportivo ha detto all’agenzia russa RIA Novosti che non gli è stato permesso di imbarcarsi sul volo da Wichita – dove dal 21 al 26 gennaio si sono svolti i campionati statunitensi di pattinaggio di figura – a Washington perchè viaggiava con il suo cane. E’ stato lo stesso atleta a dire a RIA Novosti che sull’aereo c’erano almeno 14 pattinatori, senza contare “L’addetto al check-in mi ha detto che il mio cane era troppo grande per portarlo a bordo, quindi abbiamo deciso di fare uk viaggio in macchina”, ha detto Maravilla
Il Cremlino conferma: “Cittadini russi sull’aereo precipitato”
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che a bordo dell’aereo precipitato a Washington c’erano cittadini russi. Lo riferisce l’agenzia Interfax. In precedenza le agenzie russe avevano scritto che sull’aereo c’erano gli ex pattinatori artistici russi Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, campioni del mondo nel 1994, e Inna Volyanskaya. “Le nostre condoglianze alle famiglie e agli amici che hanno perso i loro cari”, ha detto Peskov
Resti umani dell’incidente aereo finiscono su rive fiume Potomac
Mentre la ricerca di corpi e di possibili sopravvissuti continua nella notte, resti umani e detriti vengono trascinati sul lato della Virginia del fiume Potomac, riferisce il corrispondente di Cbs News testimoniando il macabro risvolto della tragedia dello scontro tra l’aereo e l’elicottero militare a Washington
Due stelle del pattinaggio russo a bordo del volo che si è schiantato a Washington
Evgenia Shishkova e Vadim Naumov tornavano da un campionato a Wichita in Kansas
Incidente nei cieli Usa. Il pilota Alitalia: “Dieci anni fa stava capitando a me in Brasile”
Danilo Baratti, 45 anni di voli tra Marina militare e Alitalia, racconta la tragedia sfiorata nei cieli di San Paolo. Gli allarmi disponibili a bordo. Tutte le ipotesi sulle cause del disastro americano: dall’avaria alla disattenzione degli equipaggi, al numero dei voli
Lo schianto tra l’elicottero e l’aereo ripreso dalle telecamere dell’aeroporto
I corpi recuperati sono 19
Sono al momento 19 i corpi recuperati nel fiume Potomac, vittime dell’incidente aereo che ha coinvolto un Bombardier CRJ700 della compagnia aerea statunitense American Airlines con a bordo 64 persone, scontratosi con un elicottero Blackhawk dell’esercito Usa. Lo riporta la Cbs, citando fonti delle forze dell’ordine
La registrazione delle ultime comunicazioni prima dell’incidente
Il controllo del traffico aereo ha registrato l’audio dei momenti prima e dopo che l’aereo passeggeri regionale della American Airlines si è schiantato con un elicottero Black Hawk dell’esercito americano sopra Washington ieri sera. L’audio di LiveATC.net, una fonte rispettata per le registrazioni in volo, ha registrato le comunicazioni finali tra i tre membri dell’equipaggio dell’elicottero, nominativo di chiamata PAT25, prima che si scontrasse con il jet CRJ700 Bombardier che trasportava 64 passeggeri e membri dell’equipaggio. “PAT25, hai un CRJ in vista? PAT25, passa dietro il CRJ”, ha detto un controllore del traffico aereo alle 20:47 (ET) di mercoledì (01:47 GMT di giovedì). Pochi secondi dopo, un altro aereo ha chiamato il controllo del traffico aereo, dicendo “Torre, hai visto?”, apparentemente riferendosi all’incidente. Un controllore del traffico aereo ha quindi reindirizzato gli aerei diretti alla pista 33 dell’aeroporto nazionale Reagan Washington per fare un giro. “Crash, crash, crash, questo è un avviso tre”, si sente dire da uno dei controllori del traffico aereo nell’audio all’incirca al momento dell’incidente. “Non so se hai capito prima cosa è successo, ma c’è stata una collisione in avvicinamento al 33. Stiamo per interrompere le operazioni a tempo indeterminato”, ha commentato un altro controllore.
“Sia l’elicottero che l’aereo si sono schiantati nel fiume”, si sente dire da un terzo controllore del traffico aereo. “Probabilmente era in mezzo al fiume”, ha detto il controllore. “Ho appena visto una palla di fuoco e poi è sparita. Non ho visto niente da quando hanno colpito il fiume. Ma sono stati un CRJ e un elicottero a colpire”. L’incidente è stato ripreso da una webcam al John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington. La clip mostra l’aereo che esplode in fiamme e precipita a terra dopo essere stato colpito dall’elicottero. Un funzionario statunitense ha dichiarato che sull’elicottero non c’erano alti ufficiali militari, mentre la U.S. Figure Skating ha affermato che a bordo del volo dell’American Airlines erano presenti diversi pattinatori.
Sull’areo c’erano diversi pattinatori di alto livello
Sull’aereo che si è schiantato ieri sera sul fiume Potomac c’erano diversi pattinatori di alto livello, ha fatto sapere la società Usa di pattinaggio.
Le autorità: i soccorsi richiederanno giorni
Il capo dei vigili del fuoco e dei servizi di emergenza di Washington, John A. Donnelly Sr., ha affermato che le condizioni per le attività di ricerca e soccorso per l’incidente aereo sono “pericolose”, aggiungendo che le attività di recupero richiederanno probabilmente diversi giorni. “Il fiume è una grande macchia nera di notte senza luci”, ha affermato Donnelly prevedendo che le indagini sulla collisione richiederanno tempo
Cbs: l’elicottero che si è scontrato con l’aereo era in volo di addestramento
L’esercito americano ha affermato che l’elicottero Sikorsky H-60 Black Hawk coinvolto nell’incidente con l’aereo dell’American Airlines era di stanza a Fort Belvoir, in Virginia, e, al momento dell’impatto, era in volo di addestramento. Lo ha detto a CBS News, Heather Chairez, portavoce della Joint Task Force-National Capitol Region, aggiungendo che l’elicottero apparteneva alla Compagnia B, 12th Aviation Battalion. Un funzionario del Dipartimento della Difesa ha dichiarato alla CBS News che a bordo dell’elicottero c’erano tre soldati, ma non c’erano alti funzionari.
Anche i sommozzatori dell’Fbi nella ricerca dei superstiti dell’incidente
Un portavoce dell’ufficio di Washington dell’Fbi ha dichiarato alla Cnn che una sua squadra di sommozzatori sta supportando le operazioni di localizzazione delle vittime e l’eventuale recupero di superstiti nel fiume Potomac, dopo la collisione di ieri sera tra un aereo dell’American Airlines e un elicottero militare. L’Underwater Search and Evidence Response Team (Usert) dell’Fbi è composto da agenti appositamente addestrati, dislocati in tutto il Paese, incaricati di ricercare e recuperare prove sommerse.
Sono 300 i soccorritori impiegati nelle operazioni di recupero e soccorso
Sono circa 300 i soccorritori impegnati nelle operazioni di ricerca e soccorso sul fiume Potomac. Lo ha reso noto il capo dei vigili del fuoco e del servizio di emergenza sanitaria di Washington, D.C., John A. Donnelly Sr., in una conferenza stampa presso l’aeroporto nazionale Reagan. “Alle 8.58 pm, le prime unità sono arrivate sulla scena e hanno trovato un aereo in acqua e hanno iniziato le operazioni di soccorso. Un primo allarme è stato lanciato alle 8,48 pm”, ha detto il capo dei vigili del fuoco, aggiungendo che le condizioni meteorologiche sono difficili a causa dell’oscurità, del freddo e del vento.
I vigili del fuoco: “Vento e ghiaccio, soccorsi difficili”
Il capo dei vigili del fuoco di Washington, John A. Donnelly Sr., ha dichiarato che tutte le operazioni di ricerca e salvataggio in corso sul fiume Potomac in seguito all’incidente aereo di questa notte sono in acqua, e che le condizioni operative sono “pericolose”. Lo riporta la Cnn. “L’acqua in cui stiamo operando è profonda circa due metri e mezzo, c’è vento, ci sono pezzi di ghiaccio, quindi è pericoloso e difficile lavorare”, ha detto Donnelly, specificando che le operazioni di recupero richiederanno probabilmente diversi giorni.
Trump: “L’incidente avrebbe potuto essere evitato”
L’incidente che ha coinvolto un aereo di linea dell’American Airlines con 64 persone a bordo che si è scontrato con un elicottero Blackhawk dell’Esercito Usa, con tre militari a bordo, “avrebbe dovuto essere evitato”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in un post sul suo profilo social Truth.
Cbs: “Recuperati 18 corpi”
Sono almeno 18 i morti nell’incidente tra un volo di linea e un elicottero militare a Washington, i cui corpi sono stati recuperati alle 11.30 pm (ora locale). Lo ha detto a Cbs News un funzionario di polizia presente sulla scena, aggiungendo che finora non sono stati trovati sopravvissuti.
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