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I legali della tv di Stato hanno depositato l’atto che impugna la sentenza del Tar Liguria che aveva dichiarato illegittimo l’affidamento da parte del Comune
Sostengono la tesi dell’inscindibilità del Festival di Sanremo dalla Rai e dell’interesse nazionale della manifestazione, gli avvocati che oggi hanno depositato il ricorso della Rai contro la sentenza del Tar Liguria che ha stabilito che il marchio «Festival della canzone italiana» debba essere messo a bando dal Comune di Sanremo.
Il ricorso fa riferimento al fatto che il Festival, essendo di interesse nazionale, deve essere trasmesso in chiaro e in modo che sia visibile in tutto il territorio con alta definizione. Gli avvocati sottolineano come l’impegno finanziario del Comune sia circoscritto alla logistica mentre in passato Sanremo contribuiva con dei fondi all’organizzazione dell’evento.  Insomma non ci sarebbe stato Festival senza la Rai.
Il ricorso degli avvocati Giuseppe De Vergottini, Aristide Police, Filippo Degni, Marco Petitto e Claudio Mangiafico, al Consiglio di Stato, contro la pronuncia che ha dato ragione alla società ricorrente Je, e al suo presidente Sergio Cerruti (avvocati Damiano Lipani, Francesca Sbrana e Silvia Cossu), contiene anche una richiesta di sospensiva della sentenza del Tar. Un modo per impedire al Comune di adempiere in tempo utile all’assegnazione del prossimo Festival di Sanremo tramite bando.


A questo punto si attende il ricorso del Comune: il sindaco Giovenale Bottini, assistito dagli avvocati Harald Bonura e Giuliano Fonderico, si trova in una situazione non facile. La Rai ha già minacciato di andare a organizzare il Festival altrove se il Comune metterà a bando la manifestazione, magari trasformandolo in un evento itinerante. Il principale potenziale concorrente di Rai, al momento, sembra essere Warner con la sua potenza di fuoco economica. Ma in Rai si scommette che, potendo organizzare un Festival in grande stile, Warner non resterebbe confinato all’Ariston. È basato su questi argomenti il pressing di viale Mazzini sul sindaco affinché, se proprio bando ci dovrà essere, questo ponga tra i requisiti principali quello della lunga esperienza nell’organizzazione di festival e manifestazioni canore. Favorendo così la Rai.
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4 febbraio 2025 ( modifica il 4 febbraio 2025 | 18:09)
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Il video pubblicato dal profilo Instagram Welcome to Favelas
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Di NewsBot