a san siro
Successo dei nerazzurri per 2-1. Decide il gol di Arnautovic nella ripresa.
Ci prova col sinistro su punizione Zaniolo: palla a lato di molto.
Grande occasione per Zalewski partendo dalla sinistra: l’esterno punta l’uomo e calcia col mancino. Para De Gea.
Spazio a Taremi al posto di Arnautovic, l’autore del gol del 2-1.
Ammonito Zalewski.
Palladino butta dentro Zaniolo e Fagioli per cercare il pareggio.
Ammonito Kean.
Inzaghi inserisce Frattesi e Zalewski al posto di Mkhitaryan e Bastoni.
Ancora Inter: Lautaro sfiora il raddoppio di testa su calcio d’angolo.
Dentro Folorunsho e Cataldi al posto di Parisi e Richardson.
Ci prova Barella su calcio di punizione: palla alta sopra la traversa di poco.
L’Inter passa in vantaggio! Gol di Arnautovic di testa su assist di Carlos Augusto. Errore di De Gea, che vede il pallone arrivare in area ma non esce.
Ci prova l’Inter. Lautaro calcia dai 18 metri, palla alta di poco.
Inzaghi riprende il match con un cambio: dentro Zielinski al posto di Calhanoglu.
Dopo i primi 45′ a San Siro Inter-Fiorentina sono sull’1-1. Autogol di Pongracic – con polemiche relative a calcio d’angolo concesso – e pareggio di Mandragora su rigore.
Ammoniti Parisi e Calhanoglu.
La Fiorentina pareggia su rigore! Segna Mandragora.
Colpo di testa di Gosens a centro area dopo una punizione. La palla carambola sul braccio di Darmian e finisce in angolo: i giocatori della Viola reclamano il rigore, concesso dall’arbitro La Penna dopo il controllo Var.
Partita sempre più nervosa. Ammonito anche Richardson.
Primo cartellino del match: ammonito Mkhitaryan.
Ancora Inter! Arnautovic calcia col destro ma De Gea para coi piedi. Assedio nerazzurro.
L’Inter passa in vantaggio! Autogol di Pongracic dopo un tocco di Lautaro, ma grandi polemiche da parte della Fiorentina per un angolo concesso ai nerazzurri. La palla era uscita.
Brutta notizia per l’Inter: si fa male Thuram. Al suo posto Arnautovic.
Assedio dell’Inter! Il colpo di testa di Lautaro sugli sviluppi di un angolo finisce dritto sulla traversa.
Ancora Inter! Su sponda di testa di Bastoni, Carlos Augusto colpisce il palo con una sforbiciata di sinistro.
Se avesse segnato così avrebbe fatto venire giù lo stadio: su un cross dalla sinistra, Barella colpisce la sfera in rovesciata col mancino. Palla fuori di pochissimo e mani nei capelli per l’azzurro.
Nerazzurri in controllo del match. La Fiorentina si difende.
L’allenatore del Como, Cesc Fabregas, presente in tribuna a San Siro per vedere il match, accanto a Chivu.
Seconda chance per l’Inter. Calhanoglu calcia da 20 metri: De Gea blocca.
Pronti, via ed è subito Inter: Lautaro, servito dalla destra, calcia di prima intenzione. La palla finisce a lato di pochissimo.
Inizia Inter-Fiorentina.
(4-4-2) De Gea; Moreno, Pongracic, Ranieri, Gosens; Dodò, Mandragora, Richardson, Parisi; Beltran; Kean. All.: Palladino.
(3-5-2) Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Thuram. All.: Inzaghi.
Federico Dimarco non andrà neanche in panchina a causa di un’influenza. Al suo posto giocherà Carlos Augusto, con Zalewski pronto a subentrare nella ripresa.
(4-4-1-1) De Gea; Dodò, Pongracic, Ranieri, Gosens; Folorunsho, Mandragora, Richardson, Parisi; Beltran; Kean. All:. Palladino.
(3-5-2) Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Thuram. All.: Inzaghi.
L’arbitro sarà Federico La Penna, che avrà l’assistenza del tanem Scatragli-Moro e Ayroldi come quarto uomo. In sala Var Francesco Meraviglia e Michael Fabbri.
Inter-Fiorentina, in programma lunedì alle 20,45, verrà trasmessa esclusiva da DAZN e sui canali Dazn di Sky Sport. Diretta testuale su Gazzetta.it.
L’Inter è uscita sconfitta dal Franchi dopo 17 partite senza ko. Non perdeva dal derby d’andata di fine settembre. In stagione ha perso solo 4 partite in tutte le competizioni. La Viola affronta di nuovo i nerazzurri dopo il successo per 3-0. L’uomo più in forma è Kean, arrivato a 15 gol in A. A differenza della sfida di giovedì – il recupero della 14a giornata -, saranno disponibili i nuovi acquisti di gennaio, da Zaniolo a Fagioli.
Gazzetta dello Sport
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