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La 24enne era rimasta gravemente ferita. Indagini sulla dinamica. L’amica è in prognosi riservata. Silvio Alari era invece rimasto coinvolto in uno schianto a Vicovaro. Undici anni fa aveva perso il fratello in un incidente analogo
L’Audi delle due ragazze distrutta sulla tangenziale all’altezza di via Nomentana 
Un’auto irriconoscibile dopo l’impatto con un pilone sulla tangenziale Est, all’altezza di via Nomentana, in direzione San Giovanni. Un’Audi A3 intestata a una società sulla quale nella notte di mercoledì si trovavano due ragazze. Una, di 24 anni, rumena e residente a Roma, è morta nel pomeriggio di ieri nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Giovanni, mentre l’altra, di 23, è in prognosi riservata al Policlinico Umberto I. Secondo i primi accertamenti dei vigili urbani del II Gruppo Sapienza si tratterebbe di un incidente autonomo. A giudicare dalle condizioni della vettura apparse ai primi soccorritori intervenuti alle 4.30 chi si trovava al volante – non è stato ancora accertato – potrebbe aver perso il controllo per l’asfalto bagnato ma anche per l’eccessiva velocità.

La tangenziale è rimasta chiusa per ore verso San Giovanni, anche in mattinata, con pesanti ripercussioni sul traffico in molti quartieri. La vettura si è praticamente spezzata in due: il blocco motore, che pesa alcune centinaia di chili, è schizzato sulla carreggiata opposta rischiando di colpire altri veicoli in arrivo. E dopo 24 ore di agonia in ospedale è morto anche Silvio Alari, 46 anni, ricoverato al Policlinico Gemelli dopo essere rimasto coinvolto in un incidente in moto a Vicovaro. Quattordici anni fa aveva perso il fratello Andrea in circostanze analoghe in via Tiburtina, vicino ad Arsoli, sempre durante una gira in moto. Questa volta Alari, che lascia tre figli, si trovava in sella alla sua Yamaha R1 quando per cause in corso di accertamento si è scontrato sulla via Tiburtina Valeria, nei pressi del casello autostradale, con una Citroen C2 guidata da un 20enne anche lui ricoverato in ospedale a Tivoli ma non in gravi condizioni.


Sul caso indagano i carabinieri che hanno effettuato una serie di rilievi per ricostruire la dinamica di quello che potrebbe essere uno scontro frontale. Alari, che con la sua famiglia gestiva il bar «Pit Stop» di Villa Adriana, alle porte di Tivoli, uno dei più famosi della zona, è stato subito soccorso e trasportato in eliambulanza al Gemelli. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Tanti i messaggi di cordoglio da parte di amici e altri motociclisti sui social per ricordare il 46enne. Il giovane che si trovava al volante dell’auto è stato sottoposto ad alcoltest e al drugtest: potrebbe essere indagato come atto dovuto per omicidio stradale. La sua auto è stata sequestrata insieme con la moto della vittima. Acquisiti anche i telefonini delle persone coinvolte nello schianto. Nel 2025 le vittime della strada a Roma e provincia salgono a 14.
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13 febbraio 2025 ( modifica il 13 febbraio 2025 | 21:36)
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Di NewsBot