Israele avrebbe inviato un messaggio a Hamas tramite i mediatori di Egitto e Qatar, affermando che manterrà fede all’accordo sul cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi se Hamas rilascerà altri tre ostaggi sabato, come previsto. Lo riferisce Axios, citando un alto funzionario israeliano. Il portavoce senior di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha detto che il movimento è "impegnato" a rispettare il calendario precedentemente concordato per l’accordo sugli ostaggi, quindi tre e non "tutti"
in evidenza
Israele avrebbe inviato un messaggio a Hamas tramite i mediatori di Egitto e Qatar, affermando che manterrà fede all’accordo sul cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi se Hamas rilascerà altri tre ostaggi sabato, come previsto. Lo riferisce Axios, citando un alto funzionario israeliano. Il portavoce senior di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha detto che il movimento è “impegnato” a rispettare il calendario precedentemente concordato per l’accordo sugli ostaggi, quindi tre e non “tutti”. “Se Hamas ferma il rilascio degli ostaggi, allora non c’è accordo e ci sarà la guerra”, aveva detto in precedenza il ministro della Difesa israeliano Katz, minacciando una ripresa dei combattimenti “diversa nell’intensità rispetto a prima del cessate il fuoco”
Approfondimenti:
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
Israele avrebbe inviato un messaggio a Hamas tramite i mediatori Egitto e Qatar, affermando che l’accordo di rilascio degli ostaggi e cessate il fuoco continuerà se il gruppo terroristico rilascerà altri tre ostaggi sabato, riferisce Axios, citando un alto funzionario israeliano.
Le agenzie di intelligence Usa hanno concluso durante gli ultimi giorni dell’amministrazione Biden che Israele sta considerando attacchi significativi sui siti nucleari iraniani quest’anno, con l’obiettivo di trarre vantaggio dalla debolezza di Teheran. Lo scrive il Wall Street Journal, citando dirigenti a conoscenza del rapporto. La scoperta è stata inclusa in una valutazione analitica prodotta intorno al nuovo anno, mentre l’amministrazione Biden si avviava alla conclusione.  L’analisi ha evidenziato i rischi di ulteriori attività militari ad alto rischio in Medio Oriente dopo il degrado delle capacità dell’Iran nell’ultimo anno. L’analisi dell’intelligence ha concluso che Israele avrebbe spinto l’amministrazione Trump a sostenere i raid, considerandolo più propenso a unirsi a un attacco rispetto a Biden e temendo che la finestra per fermare la ricerca di un’arma nucleare da parte di Teheran si stesse chiudendo. La comunità di intelligence Usa ha prodotto un secondo rapporto consegnato durante i primi giorni dell’amministrazione del presidente Trump, ribadendo che Israele sta considerando tali attacchi sulle strutture nucleari iraniane. Nei giorni scorsi Trump ha detto che preferirebbe arrivare ad un accordo con l’Iran, evitando eventuali attacchi di Israele, con il sostegno degli Usa. 
Il presidente degli Stati Uniti spinge per una soluzione sull’Ucraina e, dopo una lunga…
"Abbiamo concordato di far iniziare immediatamente i negoziati" ha detto Trump, che poi ha…
Il portavoce senior di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha dichiarato che Hamas è "impegnato" a rispettare…
Lunga telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin: i due presidenti hanno discusso di diversi…
La decisione, che ha costretto un reporter dell’agenzia di stampa internazionale a non prendere…
Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattualiPrivacy & Cookiesinformazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffariaassistenza e contatti. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. Copyright 2025 Sky Italia – Sky Italia Srl  Via Monte Penice, 7 – 20138 Milano P.IVA 04619241005. SkyTG24: ISSN 3035-1537 e SkySport: ISSN 3035-1545. Segnalazione Abusi

source
⭡ Leggi l’articolo completo.

Di NewsBot