La Wada: «Ecco perché abbiamo patteggiato con Sinner: caso unico, un anno di stop sarebbe stato troppo»
Salva questo articolo e leggilo quando vuoi. Il servizio è dedicato agli utenti registrati.
Trovi tutti gli articoli salvati nella tua area personale nella sezione preferiti e sull'app Corriere News.
Le notizie di mercoledì 19 febbraio sul conflitto in Ucraina, in diretta. Il presidente americano in conferenza stampa a Mar-a-Lago: «Zelensky è al 4% di popolarità, ha lasciato che la guerra accadesse».Ucraina, dal Mar Nero attacco con droni su Odessa:incendi ed esplosioni in città
Un massiccio attacco di droni kamikaze è stato lanciato nella tarda serata contro
l’Ucraina e in particolare sulla città di Odessa. Lo riporta l’agenzia Unian che segnala esplosioni e incendi. L’allerta è scattata alle 22 ore locali. Il sindaco Hennadiy Trukhanov e il capo dell’amministrazione militare regionale Oleg Kiper hanno lanciato un appello ai residenti affinché si riparino nei rifugi. I droni «arrivano uno dopo l’altro dal Mar Nero». Una parte della città è priva di elettricità. 
Firmato un accordo di partenariato che prevede il libero scambio tra Ucraina ed Emirati Arabi Uniti e la liberalizzazione dell’accesso ai mercati dei beni per entrambi i Paesi. Il 99% dei prodotti ucraini avrà pieno accesso al mercato degli Emirati Arabi Uniti. Secondo il ministero dell’Economia di Kiev l’accordo potrebbe contribuire a mantenere positivo il saldo degli scambi di merci, che nel 2023 ammontava a 51,5 milioni di dollari. 

Nel medio e lungo termine, potrebbe influire sullo spostamento della traiettoria di sviluppo del Pil reale dello 0,1%. L’accordo riguarda non solo il commercio di beni, ma anche i servizi, gli investimenti e l’economia digitale.
«Non abbiamo avuto elezioni per la legge marziale al momento e, mi dispiace dirlo, il leader Zelensky è al 4% di approvazione. Abbiamo un Paese con tanta distruzione, città demolite. È da tempo che non hanno elezioni. L’Ucraina è stata spazzata via. Le persone sono stanche e vogliono che accada qualcosa». Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump nella  conferenza stampa a Mar-a-Lago a chi gli chiedeva cosa pensi del fatto che la Russia chiede per l’Ucraina nuove elezioni visto che il mandato di Zelensky è scaduto e non si è andati a nuove elezioni per la legge marziale.
«Lui mi piace personalmente, ma quello che è personale non mi interessa, mi interessa fare il lavoro e abbiamo una leadership che ha permesso che questo accadesse, una guerra che non sarebbe dovuta accadere se fossi stato io presidente. Voglio vedere se riesco a salvare milioni di vite. È una situazione molto triste».

In base agli ultimi sondaggi pubblicati il mese scorso dall’Istituto internazionale di sociologia di Kiev, va precisato, il tasso di approvazione nei confronti di Zelensky è sceso poco al di sopra del 50%, e non al 4 come affermato da Trump.
Il presidente degli Stati Uniti ha detto che «probabilmente» incontrerà il suo omologo russo Vladimir Putin prima della fine del mese, mentre cerca di raggiungere un accordo per porre fine alla guerra in Ucraina. Trump non ha risposto quando gli è stato chiesto se avesse una data in mente per l’incontro con Putin. I due hanno parlato per 90 minuti al telefono la scorsa settimana, innescando un disgelo vertiginoso nelle relazioni tra Stati Uniti e Russia. Trump ha poi aggiunto che i suoi colloqui «ad alto rischio» con il leader russo probabilmente si svolgeranno in Arabia Saudita.
Nella conferenza stampa a Mar-a-Lago il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è anche dichiarato «deluso» dai commenti di Kiev sull’assenza dell’Ucraina nel confronto russo-americano. E ha aggiunto: «Penso di avere il potere di porre fine a questa guerra, e penso che stia andando bene. Ma oggi ho sentito: “Oh beh, non siamo stati invitati”. Bene, siete stati lì per tre anni. Avreste dovuto finirla dopo tre anni. Non avreste mai dovuto iniziarla. Avreste potuto fare un accordo», ha affermato Trump parlando dell’Ucraina e, quindi, del presidente Zelensky.

Trump ha affermato che avrebbe potuto raggiungere un accordo per l’Ucraina «che avrebbe dato loro quasi tutto il territorio… E nessuna persona sarebbe stata uccisa. Ma hanno scelto di non farlo in quel modo». Zelensky, ha detto il presidente degli Usa, gli piace «personalmente», sostenendo, senza prove, che il leader ucraino ha una percentuale di consenso del «4%». «Sta bene, ma a me interessa di portare a termine il lavoro. Ora c’è una leadership che ha permesso che andasse avanti una guerra che non sarebbe mai dovuta accadere, anche senza gli Stati Uniti».
Gli Stati Uniti non schiereranno mai truppe in Ucraina. Lo ha affermato il presidente americano Donald Trump in una conferenza stampa a Mar-a-Lago, in Florida. Trump ha detto che non si opporrà allo schieramento di truppe di una missione europea di pace in Ucraina, qualcosa di cui i leader europei hanno parlato nel vertice di Parigi. «Se vogliono farlo, è fantastico. Sono completamente a favore. Se vogliono farlo, andrebbe bene», ha detto ai giornalisti notando che Francia e Regno Unito hanno espresso la loro disponibilità. Gli Stati Uniti, ha suggerito, non parteciperanno «perché siamo molto lontani». 

Trump ha continuato dicendo che «nessuno mi ha chiesto di rimuovere tutte le truppe americane dall’Europa se ci fosse un accordo di pace, quindi non penso che dovremmo farlo. Non vorrei farlo. Ma questa domanda non è mai stata sollevata». Trump ha definito i colloqui odierni con i funzionari russi come «molto buoni», aggiungendo che vogliono «fare qualcosa». «Vogliono fermare la barbarie selvaggia», ha detto. «Sia la Russia sia l’Ucraina stanno perdendo migliaia e migliaia di soldati, e anche molte persone sono state uccise». 

Gli Stati Uniti e la Russia hanno concordato quattro principi dopo i colloqui durati più di quattro ore in Arabia Saudita, ha affermato il segretario di Stato Marco Rubio, tra cui la nomina di un team di alto livello per aiutare a «negoziare e lavorare fino alla fine del conflitto in Ucraina» in un modo che sia «accettabile per tutte le parti coinvolte». Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che non è stato invitato ai colloqui, ha affermato che l’Ucraina non «cederà agli ultimatum della Russia» e in precedenza aveva affermato che si sarebbe rifiutato di firmare qualsiasi accordo negoziato senza il coinvolgimento di Kiev.
19 febbraio, 00:05 – Aggiornata il 19 febbraio, 01:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L'intervento rapido della polizia evita il peggio
Per usufruire del servizio di domande e risposte de ilMedicoRisponde è necessario essere registrati al sito Corriere.it o a un altro dei siti di RCS Mediagroup.
Non ricordi le credenziali?
Recupera il tuo account
Ti informiamo che con il tuo piano puoi leggere Corriere.it su 1 dispositivo alla volta
Questo messaggio verrà visualizzato su un altro dispositivo/accesso e tu potrai continuare a leggere le notizie da qui. L'altro dispositivo/accesso rimarrà collegato a questo account. Puoi accedere con il tuo account su tutti i dispositivi che desideri, ma utilizzandoli in momenti diversi secondo il tuo piano di abbonamento.
Perché tu o qualcun altro sta leggendo Corriere.it con questo account su più di due dispositivi/accessi. Il tuo attuale abbonamento permette di leggere Corriere.it solo su due dispositivi in contemporanea (computer, telefono o tablet).
Se sei abbonato con un altro account accedi con le tue credenziali. Se siete in 2 o più che utilizzano lo stesso abbonamento, passa all’offerta Family e condividi l’abbonamento con altre due persone. Altrimenti, fai clic su “Continua a leggere qui” e assicurati di essere l'unica persona che visualizza Corriere.it con questo account.
Ti consigliamo di cambiare la tua password cliccando qui

source
⭡ Leggi l’articolo completo.

Di NewsBot