Giuseppe Ditano, padre di Clelia, la ragazza di 25 anni morta a Fasano dopo essere caduta in un vano ascensore, ha rilasciato ai cronisti una testimonianza. “Abbiamo provato a far squillare il suo cellulare, ci siamo accorti che era nel vano e abbiamo lanciato l’allarme”, ha raccontato l’uomo. La Procura di Brindisi ha aperto un’inchiesta, sequestrato l’ascensore per accertamenti.
source
Leggi l’articolo completo su Fanpage.it.

Di NewsBot