Notte di terrore a Latina per due ragazzini di appena 16 anni, i due fidanzatini volevano appartarsi in un posto isolato dentro la loro minicar, ma la bravata finisce quasi in tragedia. Il posto scelto, infatti, – si legge sul Messaggero – è una zona di periferia malfrequentata. Covo di disperati e spacciatori. Per un motivo che ancora non è chiaro, invece, i due minorenni parcheggiano la loro minicar e ci si infilano dentro.  Solo che le cose non vanno come pensavano. Vengono affrontati da uno sconosciuto. Probabilmente una persona senza fissa dimora. Non è neppure chiaro se sia italiano o straniero. E' aggressivo. La situazione precipita immediatamente. Si sa però che i due sedicenni cercano di fuggire. Sono terrorizzati. Riescono ad uscire dall'edificio abbandonato, raggiungono la minicar, salgono. Ma non sono salvi. Il tizio li ha inseguiti. Apre lo sportello. Tira fuori il ragazzino. Lui si ribella, reagisce. Gli urla di lasciarli stare. Per tutta risposta si prende un violentissimo pugno in faccia che lo mette al tappeto. Segui su affaritaliani.it
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Di NewsBot