Il processo civile in corso a Firenze, in cui Vittorio Sgarbi rischia di essere condannato a risarcire per diffamazione una donna insultata durante un’intervista, andrà avanti. La Camera ha votato all’unanimità (con tre astenuti) confermando che le sue parole non erano coperte dall’immunità parlamentare, nonostante all’epoca fosse deputato.
Continua a leggere
source
Leggi l’articolo completo su Fanpage.it.