“Lo stretto di Hormuz – spiega Davide Tabarelli – potrebbe essere coinvolto in caso di escalation tra Iran e Israele. Ciò vorrebbe dire che le grandi petroliere – che transitano da lì per raggiungere i porti europei – sarebbero costantemente minacciate. In questo caso il prezzo del petrolio potrebbe schizzare a 130, o persino 200 dollari al barile”.
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Di NewsBot