Dai debiti di gioco di una madre e suo figlio, alla storia strappalacrime di una donna trans che ha bisogno di soldi per la transizione: Squid Game 2 sembra una lunga puntata del Grande Fratello e, se vi aspettavate i giochi sanguinosi, fareste meglio a fare rewatch della prima stagione. Tutto è messo all’angolo in virtù di un messaggio: la critica alle disuguaglianze sociali e al consumismo, che spinge i partecipanti a scelte estreme e immorali. Peccato che in pochi la attendessero per questo.
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Di NewsBot