Chi ci sarà alla cerimonia di insediamento di Trump? I presenti (inclusa Meloni) e la cerimonia al chiuso
Salva questo articolo e leggilo quando vuoi. Il servizio è dedicato agli utenti registrati.
Trovi tutti gli articoli salvati nella tua area personale nella sezione preferiti e sull'app Corriere News.
Una seggiovia nella stazione sciistica di Astun, nel nord della Spagna, è caduta a causa di un guasto alla carrucola, che ha provocato la rottura del cavo che tratteneva una delle sedute
Foto di Saul Esclarin pubblicata su X
«Ero seduto sul seggiolino». Lorea Maiza, 21 anni, istruttrice della stazione sciistica di Astun (nel nord della Spagna), è sulla seggiovia. Davanti a lei la vetta della pista da scii mai raggiunta: «Ho avvertito una fortissima frustata verso il basso, poi c’è stato l’effetto rimbalzo verso l’alto. Mi sono capovolta e sono caduta nella neve. I miei amici sono rimasti con gli sci agganciati e appesi ai seggiolini a testa in giù per mezz’ora», ha raccontato a El Paìs.

Come Lorena altre 60 persone. Cadute o rimaste appese nel vuoto a quindici metri d’altezza. L’incidente, avvenuto alle ore 12 di sabato 18 gennaio nella stazione sciistica di Astun, è stato provocato dalla rottura in una delle pulegge, che ha causato il cedimento del cavo che tratteneva una delle sedute della seggiovia, alcune delle quali si sono capovolte. Il bilancio dei feriti è di circa 10 persone, di cui solo 2 gravi. Una donna, che ha riportato le condizioni peggiori, è stata trasportata all’ospedale Miguel Servet di Saragozza. Gli altri sciatori, invece, sono rimasti bloccati, intrappolati ai seggiolini e aiutati dai soccorritori a scendere.

Il direttore generale delle emergenze del Governo dell’Aragona, Miguel Ángel Clavero, è prontamente intervenuto, aggiungendo anche che la caduta è avvenuta a causa di un guasto alla carrucola della seggiovia. Subito, la stazione sciistica è stata chiusa e diversi ospedali della zona sono stati attivati per accogliere i feriti, come riportato dai media spagnoli.
Immediato anche l’intervento della Guardia Civile, Polizia, Croce Rossa,
Protezione Civile, vigili del fuoco e team di psicologi
. Il direttore generale dei servizi d’emergenza regionali dell’Aragona, Miguel Ángel Clavero, ha riferito a Rtve che tre persone sono state portate in ospedale: una in prognosi riservata con una frattura e due in condizioni gravi, di cui una con probabile necessità di un intervento urgente. Rispetto alla dinamica dell’accaduto, Clavero ha spiegato che «a quanto risulta, c’è stato un problema a una delle pulegge di ritorno della seggiovia. Questo ha fatto sì che il cavo perdesse tensione e che alcuni sedili cadessero, mentre altri sono rimasti appesi tra i pilastri della seggiovia». 
«Sono impressionato dalle notizie dell’incidente nella stazione di Astun», ha scritto su X il premier spagnolo, Pedro Sánchez. «Ho parlato con il presidente dell’Aragona, Jorge Azcan per offrirgli tutto il sostegno possibile del governo. Tutto il nostro affetto per i feriti e le loro famiglie», ha aggiunto.
Tra i coinvolti, seduto su uno dei seggiolini della funivia, Borja Gimenez, eurodeputato del Partido Popular. Illeso, a El Pais ha raccontato che «C’è stato un effetto altalena e ho visto cadere 60 persone. Ero sul sedile, che poi è precipitato. Era come se fossimo in caduta libera, poi è iniziato l’effetto altalena, da una parte all’altra: è stato un momento di panico. Ho visto 60 persone saltare nel vuoto». 

18 gennaio 2025 ( modifica il 18 gennaio 2025 | 18:13)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L'attentatore è in seguito stato ucciso
Per usufruire del servizio di domande e risposte de ilMedicoRisponde è necessario essere registrati al sito Corriere.it o a un altro dei siti di RCS Mediagroup.
Non ricordi le credenziali?
Recupera il tuo account
Ti informiamo che con il tuo piano puoi leggere Corriere.it su 1 dispositivo alla volta
Questo messaggio verrà visualizzato su un altro dispositivo/accesso e tu potrai continuare a leggere le notizie da qui. L'altro dispositivo/accesso rimarrà collegato a questo account. Puoi accedere con il tuo account su tutti i dispositivi che desideri, ma utilizzandoli in momenti diversi secondo il tuo piano di abbonamento.
Perché tu o qualcun altro sta leggendo Corriere.it con questo account su più di due dispositivi/accessi. Il tuo attuale abbonamento permette di leggere Corriere.it solo su due dispositivi in contemporanea (computer, telefono o tablet).
Se sei abbonato con un altro account accedi con le tue credenziali. Se siete in 2 o più che utilizzano lo stesso abbonamento, passa all’offerta Family e condividi l’abbonamento con altre due persone. Altrimenti, fai clic su “Continua a leggere qui” e assicurati di essere l'unica persona che visualizza Corriere.it con questo account.
Ti consigliamo di cambiare la tua password cliccando qui

source

Di NewsBot