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Il presidente Usa Donald Trump, appena arrivato alla Casa Bianca, ha dichiarato che intende incontrare il suo omologo russo Vladimir Putin, che ha avuto un colloquio telefonico con Xi. Sulla pace, da Davos, il presidente ucraino Zelensky esorta l’Europa a dare più armi a Kiev “perché l’Ue bisogno di un Iron Drome” e avverte: “Non possiamo accettare le richieste di Mosca sul numero dei militari”
Dossier – Sentieri di guerra
Zelensky: “La Russia chiederà all’Ucraina di ridurre cinque volte l’esercito, ma non possiamo permetterlo”
Lo psichiatra delle forze armate di Kiev arrestato per corruzione
Zelensky è arrivato al Forum economico di Davos
Colloquio in videoconferenza tra Xi e Putin: “La Cina intende portare le relazioni con la Russia a un nuovo livello quest’anno”
Rubio, sia Mosca che Kiev devono rinunciare a qualcosa
Trump: “Non sedendosi al tavolo delle trattative Putin distrugge il suo Paese”
Trump: “La guerra deve finire il prima possibile”
Zelensky: “La Russia chiederà all’Ucraina di ridurre cinque volte l’esercito, ma non possiamo permetterlo”
Zelensky: “La Russia chiederà all’Ucraina di ridurre cinque volte l’esercito, ma non possiamo permetterlo”
Zelensky: “Dobbiamo coprodurre armi, L’Unione ha bisogno di Iron Drome”
Il presidente ucraino Volodymir Zelensky propone all’Europa di produrre insieme sistemi di difesa, dal momento che le imprese ucraine già sono in grado di costruire droni, “alcuni dei quali nessun altro Paese al mondo ha”, artiglieria “che già Kiev produce in modo più veloce ed economico che altrove nel mondo”. Nel suo intervento al Forum di Davos, Zelensky sollecita i partner europei anche a “costruire insieme i nostri sistemi di difesa aerea, da missili da crociera e balistici. La nostra versione di Iron Dome (il sistema israeliano, ndr). L’Europa ha bisogno della sua versione dell’Iron Dome”. “Abbiamo bisogno di una politica di difesa comune e tutti i Paesi europei devono spendere di più in difesa. Che questo significa il 5 per cento del pil (come ha chiesto Donald Trump, ndr), che 5 per cento del pil sia”, precisa il presidente ucraino, denunciando non più che i negoziati sulla fine della guerra in Ucraina si svolgeranno senza l’Ucraina, ma senza l’Europa.
Lo psichiatra delle forze armate di Kiev arrestato per corruzione
Il capo psichiatra delle forze armate ucraine è stato arrestato per sospetta corruzione. Lo ha reso noto il servizio di sicurezza di Kiev (Sbu), sottolineando che il patrimonio del sospettato è aumentato di un milione di euro dall’inizio dell’aggressione russa nel 2022. Dai media di Kiev si apprende che lo psichiatra di riferimento dell’esercito è anche vice capo della commissione medica centrale, autorità che decide sull’idoneità al servizio militare. Per l’Sbu l’uomo arrestato aveva acquistato una casa, tre appartamenti, due terreni e quattro auto dal 2022. I beni non erano stati dichiarati e l’uomo aveva trasferito, per occultarle, le proprietà a membri della famiglia.
Cremlino, Putin e Xi hanno parlato di contatti con la nuova amministrazione americana e di Ucraina
La Russia è pronta a negoziare con gli Stati Uniti sull’Ucraina se riceverà segnali da Washington, ha detto ai giornalisti l’assistente presidenziale russo Yuri Ushakov.
“Leggiamo sui media e vediamo in televisione che, dicono, l’amministrazione Usa si sta preparando a un dialogo con la Russia (sull’Ucraina) e che ci sono addirittura notizie secondo cui Trump ha dato istruzioni ai suoi dipendenti di contattare i rappresentanti russi nei prossimi giorni. Siamo pronti ad accettare questi segnali, ma finora, come ho già notato, non ci sono stati contatti specifici con noi o con i rappresentanti russi”, ha dichiarato alla stampa Ushakov. I due presidenti nel videocolloquio hanno anche parlato dei rapporti con la nuova amministrazione americana e “si preparano a un contatto”
Zelensky è arrivato al Forum economico di Davos
Zelensky è arrivato al Forum economico di Davos
Von der Leyen promette: “Sosterremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario”
“È importante che l’Ucraina resti un Paese indipendente e che sia l’Ucraina a decidere sul proprio territorio. Quindi, la linea è ancora valida: stiamo con Kiev per tutto il tempo necessario”. Lo ribadisce la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, parlando al World Economic Forum in corso a Davos, in Svizzera. Il presidente degli Usa Donald Trump nel suo discorso di insediamento non ha citato l’Ucraina nemmeno una volta.
Russia, il video con botte e taser contro i contractor ucraini: aperta un’indagine
L’Ucraina afferma di aver colpito un deposito di carburante e una fabbrica di aerei in Russia
L’Ucraina afferma di aver colpito un deposito di carburante e una fabbrica di aerei in Russia
La Russia diventata primo fornitore gas naturale a Cina
La Russia è diventata il primo fornitore di gas naturale alla Cina e mantiene il primo posto come fornitore di petrolio. Lo ha annunciato il leader del Cremlino, Vladimir Putin, nel suo colloquio in videocollegamento con l’omologo di Pechino, Xi Jinping.
Il Cremlino diffonde le immagini della videoconferenza tra Putin e Xi
Colloquio in videoconferenza tra Xi e Putin: “La Cina intende portare le relazioni con la Russia a un nuovo livello quest’anno”
Il presidente cinese Xi Jinping ha tenuto un incontro video con Vladimir Putin presso la Grande sala del popolo di Pechino. Colloquio, riferito dai media di pechino, qualche ora dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. Putin avrebbe detto a Xi: “È stato un anno fantastico per noi. I nostri legami con Pechino svolgono un ruoolo stabilizzante negli affari internazionali. La Cina intende portare le relazioni con la Russia a un nuovo livello quest’anno”.
Kuleba: “Trump si batterà per un ordine basato sugli interessi”
“Prima di Trump, i leader occidentali sostenevano di voler difendere un ordine mondiale basato sulle regole. Ora, invece, Trump si batterà per un ordine basato sugli interessi. Questa è la principale differenza che porterà: se il tuo interesse è più importante della regola, dimentica la regola. È un cambio molto scomodo per il resto dell’Occidente. Il nuovo leader provocherà numerosi choc, ma alla fine il mondo sopravviverà”. Lo ha detto l’ex ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Kiev, ‘4 missili balistici e 131 droni russi sull’Ucraina’
Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa con quattro missili balistici Iskander-M e 131 droni di vario tipo: lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev, sottolineando che 72 droni nemici – inclusi velivoli kamikaze Shahed – sono stati abbattuti.
Rubio, sia Mosca che Kiev devono rinunciare a qualcosa
“Sia la Russia che l’Ucraina dovranno rinunciare a “qualcosa” per porre fine al conflitto”. Lo ha dichiarato il neosegretario di Stato americano, Marco Rubio, dopo il voto unanime del Senato per la sua conferma.
“Vogliamo che la guerra finisca. Questo è piuttosto chiaro. Avete visto cosa ha detto il presidente Trump, vuole essere un presidente che promuove la pace e pone fine alle guerre, e sarà complicato”, ha detto Rubio ai cronisti, “ non posso dare scadenze temporali se non dire che ogni volta che si pone fine a un conflitto tra due parti, nessuna delle due può raggiungere il suo obiettivo massimo, ogni lato dovrà rinunciare a qualcosa”.
Rubio non ha spiegato quali saranno le concessioni che Kiev dovrà sopportare. “Non ci porteremo troppo avanti parlando di negoziati”, ha proseguito Rubio, “è meglio che negoziati di questo livello, con poste in gioco simili, siano condotti attraverso la diplomazia e, lo sapete, non in fori pubblici. E ovviamente i Paesi coinvolti, sia i russi che gli ucraini, dovranno prendere decisioni definitive su ciò su cui si accorderanno”. Il segretario di Stato ha sottolineato che “la Russia è l’aggressore” ma nondimeno ha ribadito che “questo conflitto deve finire”.
Trump: “Non sedendosi al tavolo delle trattative Putin distrugge il suo Paese”
“Non sedendosi al tavolo delle trattative per discutere un cessate il fuoco in Ucraina, il presidente russo, Vladimir Putin, sta distruggendo il suo Paese”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ai cronisti nello Studio Ovale. “Dovrebbe fare un accordo”, ha detto Trump, secondo il quale Mosca ha perso “un milione di uomini” e l‘Ucraina “settecentomila uomini” nel conflitto. “Credo che la Russia finirà in guai grossi”, ha aggiunto il presidente americano, ricordando di “essere andato d’accordissimo” con Putin. “Spero voglia giungere a un accordo”, ha detto ancora Trump, spiegando che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, gli ha manifestato la sua disponibilità a negoziare una tregua.
Trump: “La guerra deve finire il prima possibile”
La guerra tra Russia e Ucraina “non sarebbe mai dovuta iniziare” e deve finire il prima possibile. Lo ha dichiarato ai cronisti il presidente Usa, Donald Trump, nello Studio Ovale, spiegando che intende incontrare il presidente russo, Vladimir Putin, una volta che sarà concordato un incontro, cosa per cui le trattative sarebbero già in corso. A chi gli ricordava la sua promessa di porre fine al conflitto in 24 ore, Trump ha risposto di avere ancora mezza giornata a disposizione. “Ci proveremo per farla finita il prima possibile”, ha concluso.
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