Il tratto essenziale della prestidigitazióne è il tempismo. Perché per ingannare l’occhio umano e lasciare lo spettatore a bocca aperta il trucco deve consumarsi in una frazione di secondo. È una regola ferrea che Matias Soulé ha ricordato al minuto numero 33 di Frosinone-Hellas Verona. L’argentino recupera palla al limite dell’area avversaria e si ritrova […]
L’articolo Matias Soulé, il gioiello “desequilibrante” e l’arte dell’estetica mai fine a se stessa proviene da Il Fatto Quotidiano.